Allerta meteo, intensificazione del maltempo nelle prossime ore: le regioni più colpite

È già in atto il peggioramento delle condizioni meteo su alcune delle nostre regioni, come largamente anticipato nei precedenti articoli previsionali.

Dalle immagini satellitari sono ben visibili i due grandi sistemi convettivi attivi sul basso Tirreno e a sudovest della Sicilia, associati ad elevata attività elettrica, nonché la banda nuvolosa che ruota attorno al minimo di pressione e che si stende sulle regioni meridionali e sul nord della Sardegna.

Il radar in questo momento vede piogge in atto dunque sul basso Tirreno e sullo Ionio in corrispondenza dei maggiori sistemi nuvolosi, piogge che a tratti lambiscono le regioni che vi si affacciano, Sardegna settentrionale, Sicilia centrale, ma anche coste della Campania ed estremità meridionali della Calabria.

Proprio per queste zone è stata emessa allerta meteo dal Dipartimento di Protezione Civile per oggi mercoledì 15 ottobre, e l’evoluzione per le prossime ore vede un ulteriore intensificazione dei fenomeni.

Il sistema nuvoloso presente sul Tirreno infatti tenderà ad avanzare verso est, andando più direttamente ad investire Campania, Calabria, Basilicata, Puglia, che vedranno piogge diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, nonché di nubifragio poiché le intensità orarie potranno essere superiori ai 30 mm. Più isolati i fenomeni sulle Isole Maggiori, più probabili sul lato orientale della Sardegna e sul lato settentrionale della Sicilia.

Al Nord, nubi basse su Piemonte ed alta Lombardia, in parziale dissolvimento, più sole ad est. Al Centro, Toscana e versante tirrenico dell’Umbria rimangono al riparo dal maltempo, tendenzialmente soleggiate, mentre nubi si addossano al versante adriatico e offuscano il cielo sul Lazio.

Domani ancora maltempo al Sud

Domani, 16 ottobre, tempo buono e cielo sereno al Centro-Nord, salvo nubi basse ancora a ridosso dei rilievi alpini e del versante adriatico. La perturbazione si sposta ancora un poco ad est e si trattiene sulle regioni meridionali.

Sulla Sardegna rimangono possibili rovesci o temporali sulla sua parte orientale e su quella meridionale, seppur isolati. Più diffusamente interessate dalle piogge ancora Sicilia, Calabria, zone meridionali e interne della Campania, Basilicata, Puglia, Molise.

Forti temporali attesi anche in mare, su basso Tirreno e Ionio. Da segnalare anche i venti, forti da sud specialmente sul Salento. Ionio e basso Adriatico aumenteranno progressivamente il loro moto ondoso, per venerdì 17 nel Canale d’Otranto si potranno raggiungere i 3 metri d’onda e gli 80 km/h di intensità massima del vento.

Da un punto di vista delle condizioni meteo, tenderanno a migliorare sulla Sardegna, mentre piovaschi sparsi saranno ancora possibili sulla Sicilia e sulle peninsulari del meridione. Cielo sereno o poco nuvoloso al Centro-Nord.

Progressivo miglioramento

Massime in aumento sulle estremità meridionali, mentre l’aria più fresca che ha fatto il suo ingresso dai Balcani insiste sul medio Adriatico. Qui le temperature saranno ancora piuttosto basse, e nelle zone interne potrebbero anche rimanere al di sotto dei 10°C. Senza particolari variazioni sul resto del territorio.

Nel fine settimana vero e proprio il tempo tenderà a migliorare ulteriormente, con il maltempo che progressivamente libera anche il Sud e insiste solo sulle estremità meridionali.

Sabato 18 sarà una giornata di tempo discreto con cielo sereno o poco nuvoloso ovunque per buona parte della giornata, ma verso sera e nella notte su domenica 19 è attesa una recrudescenza dei fenomeni sulle estremità meridionali, quindi Sicilia, Calabria, Salento, per esaurirsi poi di nuovo nel corso della giornata.