Nuova intensa perturbazione sull'Italia: attese piogge abbondanti, ecco le aree colpite

Come avevamo annunciato da vari giorni, nei nostri articoli, in questi giorni il maltempo ha duramente colpito le regioni del centro-nord, dispensando piogge diffuse, rovesci, forti temporali e persino nubifragi, come quelli visti fra lunedì sera e martedì mattina in alcune aree della Liguria.

In alcune zone gli accumuli pluviometrici sono risultati veramente abbondanti, con apporti di oltre 100/200 mm in due giorni, parliamo di valori veramente molto abbondanti, con conseguenti criticità di carattere idraulico e idrogeologico nelle zone interessate.

Nel corso delle prossime ore la perturbazione atlantica proseguirà la sua corsa verso levante, portando ancora piogge e rovesci sparsi sulle regioni di Nord-est, e fra Alpi e Prealpi.

Maltempo verso il Sud

Ora l’area di maltempo si estenderà verso le regioni meridionali, fino ad ora rimaste escluse da questo peggioramento. Difatti, già nel corso della mattinata, la “warm conveyor belt” che interessa la Sicilia e il medio-basso Tirreno, a contatto con il fronte freddo nei bassi strati, in scivolamento verso la Calabria, potrebbe generare dei rovesci e delle celle temporalesche, in movimento verso la Campania, Basilicata e Calabria tirrenica.

Qualche rovescio in giornata transiterà pure sulla Sicilia, da Sud-ovest verso Nord-est, davanti l’ingresso del fronte freddo, che si sposterà verso lo Ionio, entro la serata successiva. Tale fenomenologia, seppur disorganizzata e prevalentemente costituita da nubi a base alta (con tanto pulviscolo desertico in quota), durante il pomeriggio si estenderà anche al resto del Sud, coinvolgendo pure Molise e Puglia.

Giovedì entra una nuova perturbazione atlantica

Una nuova perturbazione autunnale raggiungerà l’Italia nella mattinata di giovedì 26 ottobre, portando molte nubi e nuove precipitazioni da sparse a diffuse, ad iniziare come sempre dal Nord-Ovest, Liguria, alta Toscana, per estendersi alla Lombardia e al resto del Nord.

Localmente non mancheranno fenomeni di moderata o forte intensità, soprattutto fra Liguria e alta Toscana, dove avremo il rischio di vedere nuovamente locali temporali o nubifragi. Sempre giovedì mattina avremo delle piogge e dei rovesci, forse anche qualche bel temporale, che bagneranno le coste del medio-basso Tirreno e il Salento.

Venerdì 27 il fronte avanzerà ulteriormente verso levante, continuando ad apportare condizioni di maltempo sull’est della Lombardia e su tutto il Nord-Est, con accumuli pluviometrici anche abbondanti su Alpi e Prealpi orientali, in particolare sul territorio friulano.

Nel pomeriggio e serata successiva di venerdì il maltempo si estenderà a tutta l’area costiera tirrenica, dalla Toscana alla Calabria, dove sopraggiungeranno delle piogge, ma anche rovesci e temporali, localmente anche di moderata o forte intensità. Questi fenomeni, inoltre, entro la fine della giornata, riusciranno a sconfinare pure su Marche, Abruzzo, Molise e nord della Puglia.