Meteo: arriva la burrasca di fine agosto, e settembre?

Breve ondata di caldo al centro sud poi netto peggioramento a fine mese. Arriva la neve sulle Alpi. Con settembre formalmente inizia l’autunno meteorologico, come sarà il tempo nella prima metà del mese?

maltempo
Netto peggioramento nel fine settimana, prestare attenzione ai pericoli temporaleschi, fra cui i fulmini. I fulmini sono causa di incendi in montagna, ma anche al mare, in spiaggia e perfino nei parchi cittadini

Nonostante la perturbazione temporalesca transitata domenica scorsa, il caldo non molla ancora la presa. Fino a una ventina di anni fa dopo ferragosto al nord i trenta gradi erano l’eccezione e non la norma, ancor più rari i 40°C in questo periodo al sud. La burrasca di ferragosto infatti poneva solitamente fine definitiva al gran caldo.

Un nuovo peggioramento però sta arrivando, e settembre, primo mese di autunno meteorologico, si avvicina.

La situazione

Un promontorio dell’anticiclone delle Azzorre si è espanso sulle Alpi, riportando tempo buono al nord colpito da forti temporali nello scorso week end. Al centro sud si va espandendo una cupola anticiclonica di matrice subtropicale, in parte africana, con una risalita tardiva fino alla Liguria e Italia centrale dell’isoterma +20°C a 850 hPa. Sarà un’ondata di caldo breve, nel contempo la corrente a getto si ondula in modo marcato portando per la prima volta dal maggio scorso una profonda saccatura con aria piuttosto fredda in quota.

Da sottolineare il marcato contrasto termico, in particolare domenica 30 avremo un’isoterma a 850 hPa, circa 1500 m, di +20°C al sud e di +8°C sulle Alpi. Lunedì irromperà, al nord, l’isolinea di -20°C a 500 hPa, circa 1500 m. La conformazione della saccutura, la presenza del jet stream dapprima subtropicale quindi polare e i minimi barici che si formeranno al suolo sono il mix ideale per un’ondata di intenso maltempo soprattutto al nord e sulle Alpi, ma anche al centro sud.

Mercoledì e giovedì è ancora estate

Ancora bel tempo estivo mercoledì 26 e giovedì 27 agosto con cielo sereno da nord a sud, e temperature in aumento. In particolare giovedì sono attesi 32-34°C al nord e al centro, al sud complici le brezze le città costiere tirreniche resteranno sui 30-32°C, ma le zone interne in particolare della Puglia, Sicilia e Sardegna arriveranno a 37-38°C, con picchi locali di 40°C nelle zone caratterizzate da fenomeni locali di venti secchi di caduta.

Unica eccezione al sole, la locale formazione di cumuli pomeridiano sulle Prealpi e Appennino settentrionale. In zone molto ristrette, verso sera potranno evolvere in un breve rovescio in rapida dissoluzione a sera

Venerdì 28 agosto: primi temporali al NW, sabato 29 arriva la neve sulle Alpi

Venerdì le prime zone colpite da piogge e temporali saranno la Liguria e le zone alpine prealpine di Piemonte e Lombardia, dal pomeriggio-sera anche triveneto. Temporali sconfineranno anche nelle limitrofe zone di pianura. Ancora molto caldo al centro sud, per il richiamo di aria calda si potrebbero anche superare, nelle conche interne, i 40°C.

Sabato 29 la giornata al nord potrebbe iniziare variabile o anche con schiarite, ma ciò non deve indurre a sottovalutare il peggioramento che arriverà, intenso, già in tarda mattinata. Nevicate a 2000 m potrebbero sorprendere gli alpinisti sulle Alpi occidentali, e forti nubifragi nel corso della giornata interesseranno in particolare Liguria di levante, alta Toscana, Lombardia e Triveneto, sia in pianura che sulle Alpi e anche Appennino. In parte riparata dal vento di SW l’Emilia Romagna, ma seguite comunque radar e satelliti.

Sul resto del centro e su tutto il sud resiste l’estate e farà molto caldo per i venti di richiamo di scirocco e libeccio, per esempio a Foggia previsti 39-40°C.

Domenica 30 agosto: maltempo al centro nord, ancora molto caldo al sud

Domenica 30 agosto tempo perturbato autunnale e, in quota, perfino invernale sulle Alpi, la neve scenderà a 2000 m, bufere ai passi d’alta quota come Stelvio e Gavia e possibile neve in località come Livigno e Cervinia. Instabile perturbato con temporali intensi un po’ su tutto il nord e anche su molte zone del centro, in particolare Toscana e Lazio. Rinfresca in Sardegna, dove si passa da libeccio caldo a fresco e forte maestrale, ma con rari rovesci.

Sembrerà strano, ma a fronte delle Alpi quasi invernali, il sud sarà ancor più caldo, il mix di temperature oltre i 40°C, aria secca e venti caldi potrebbe favorire incendi, prestare massima attenzione e prudenza.

Sembrerà strano, ma a fronte delle Alpi quasi invernali, il sud sarà ancor più caldo, il mix di temperature oltre i 40°C, aria secca e venti caldi potrebbe favorire incendi, prestare massima attenzione e prudenza.

L’estate sta finendo? La tendenza per i primi di settembre

Lunedì 31 agosto migliora gradualmente al nord, instabile al centro e probabile arrivo di forti temporali al sud ma non entriamo oltre nel dettaglio. Seguiranno un paio di giorni variabili e gradevolmente freschi.

L’evoluzione dei primi giorni di settembre sembra deporre verso un altro peggioramento verso il 3-4 settembre, con l’ingresso di una profonda saccatura foriera di altre piogge e temporali e calo delle temperature.

Prematuro e improprio però parlare di arrivo dell’autunno, se da un lato il gran caldo dovrebbe ormai passare, per il 2020, in archivio non mancheranno in seguito belle giornate settembrine, ideali per le attività escursionistiche in montagna o per gli ultimi bagni e tintarelle al mare.