Meteo Italia: giovedì e venerdì le giornate più fredde, in queste città i termometri non saliranno sopra i 14°C

Temperature in decisa diminuzione nelle prossime 24 ore, con valori sotto media anche di 10°C, più simili a valori di autunno inoltrato o invernali. Allerta gialla meteo-idro, mercoledì 1° ottobre, su Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e su alcuni settori di Emilia-Romagna e Marche. Le previsioni meteo aggiornate

E’ ormai alle porte la massa di aria di estrazione siberiana che porta intenso maltempo e un drastico calo delle temperature sull’Italia per i prossimi giorni.

Il pomeriggio di oggi, sulla scia della mattinata, sarà caratterizzato da piogge e temporali diffusi ed intensi per le regioni adriatiche e meridionali, e la neve imbiancherà le vette appenniniche.

Il Dipartimento della Protezione Civile Nazionale ha emesso per oggi 1° ottobre allerta meteo di colore giallo per la Romagna, le coste Marchigiane, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.

I rischi sono legati ai temporali intensi, alle grandinate e ai forti colpi di vento potenzialmente associati, nonché a locali esondazioni di corsi d’acqua minori e frane, visti i quantitativi di pioggia puntualmente elevati.

Maltempo in progressivo esaurimento, arriva il calo termico

Domani 2 ottobre il maltempo potrà essere meno diffuso e meno intenso, ma continuerà comunque ad insistere sulle regioni centro-meridionali adriatiche, con ancora possibili nevicate su Gran Sasso e Maiella, in special modo sul versante orientale dei rilievi.

Le temperature scenderanno drasticamente, e come già detto avranno un sapore tardo autunnale se non addirittura invernale. Domani e venerdì saranno le giornate più fredde, con valori anche di 10°C sotto la media del periodo, e da sabato vedranno un timido rialzo, per riportarsi verso le medie del periodo all’inizio della settimana prossima.

Per venerdì 3 ottobre, previsti valori massimi diurni di 11°C a Potenza, 14°C a Campobasso e a L’Aquila, 16°C ad Ancona e a Perugia, 17°C a Milano, Torino, Venezia, Trento e Trieste, 18°C a Bari, 19°C a Catanzaro e Firenze, 20°C a Bologna, Napoli e Roma, 21°C ad Aosta, Genova e Palermo, 24°C a Cagliari.
Massime diffusamente al di sotto dei 20°C da Nord a Sud
Massime diffusamente al di sotto dei 20°C da Nord a Sud

Minime anche piuttosto fresche: su coste e pianure, previsti al primo mattino al Nordovest valori tra 6 e 10°C, al Nordest tra 8 e 13°C, al Centro al Sud tra i 10 ed i 15°C, sulle Isole si toccano i 17/18°C; localmente rigido nelle vallate di montagna, con temperature anche al di sotto dei 5°C.

Da un punto di vista delle condizioni meteo, saranno in progressivo miglioramento, con la perturbazione che ormai si sarà quasi del tutto spostata verso la Grecia, liberando dunque il territorio italiano ma dando luogo ancora a piovaschi sparsi al Sud, più probabili su Puglia e Sicilia settentrionale. Sole prevalente sulle regioni centrali. Da segnalare invece nubi in nuova formazione sul Nordovest e sulla Sardegna.

Mentre la massa d’aria di estrazione siberiana si muove vero est infatti, un temporaneo e dinamico promontorio di alta pressione lo segue entrando da ovest, e porta con sé umidità che condensa specialmente a ridosso dell’Appenino Ligure e Toscano, dove non è esclusa già la possibilità di qualche pioggia.

Domenica probabile rapido passaggio di piogge al Nord

Domenica 5 una nuova perturbazione si avvicina stavolta da ovest, scende verso le nostre latitudini addossandosi al versante estero delle Alpi. Un rapido passaggio di piogge attraversa il Nord Italia, lambendo anche Toscana, Umbria e Marche. Rimane prevalente un cielo sereno o poco nuvoloso sulle altre regioni, ma non sembra saranno particolarmente intense.

Nel frattempo questo cambio di circolazione favorirà il ricambio di aria sulla nostra penisola, per cui alla massa di aria siberiana se ne sostituirà una più mite di provenienza atlantica, e le temperature torneranno progressivamente ad aumentare. Lunedì 6 si saranno diffusamente riportate intorno ai 20°C al Nord e intorno ai 23/25°C al Centro e al Sud.

Un residuo di instabilità atmosferica sembra potrà ancora produrre qualche nube in più associata a locali piovaschi sulle regioni tirreniche, e infine martedì 7 sarebbe una bella giornata di sole per tutto il territorio. Ma certamente, al solito, è una tendenza da confermare, e vi invitiamo a rimanere aggiornati qui con noi su Meteored!