Meteo: quali saranno le regioni più a rischio nel fine settimana per temporali e grandine?

Dopo giornate turbolente, il meteo prova a cambiare passo. Il weekend si preannuncia più stabile e soleggiato, ma non tutto filerà liscio: occhio ai temporali pomeridiani in agguato su alcune regioni.
La lunga fase instabile sembra finalmente destinata a lasciare spazio a un cambio di scenario. Da venerdì in poi, l’alta pressione proverà a riguadagnare terreno, riportando un po’ di stabilità e temperature più gradevoli. Ma attenzione: non sarà ancora un weekend da “tutto sole”.
Venerdì 9 maggio: instabilità in aumento, peggiora soprattutto al Sud
Venerdì 9 maggio sarà una giornata caratterizzata da variabilità, complice una diminuzione della pressione atmosferica che si farà sentire soprattutto al Sud.
Al Nord il tempo sarà inizialmente più stabile, con ampie schiarite sulle pianure e nuvolosità più compatta lungo i rilievi. Tuttavia, nel corso del pomeriggio l’instabilità tornerà a manifestarsi con temporali sparsi, in particolare su Alpi, Prealpi e settori pedemontani del Piemonte e della Lombardia settentrionale, in estensione localmente anche al Trentino.
Le temperature rimarranno stabili con valori massimi compresi tra i 16 e i 20 gradi.
Al Centro la giornata sarà variabile, con nubi irregolari alternate a momenti più soleggiati, specie lungo le coste tirreniche. Durante il pomeriggio non si escludono brevi rovesci sull’Appennino centrale, in particolare tra Lazio interno e Abruzzo, mentre le zone pianeggianti e costiere resteranno in gran parte asciutte.

Il peggioramento più marcato interesserà però le regioni meridionali, dove la pressione in calo favorirà l’arrivo di piogge e temporali già dal mattino. I fenomeni saranno più diffusi tra il nord della Sicilia, raggiungendo nel pomeriggio Calabria, Basilicata e Puglia.
Temperature in lieve diminuzione nei settori più coinvolti dal maltempo, con massime generalmente comprese tra i 19 e i 22 gradi, mentre la situazione si manterrà più asciutta e stabile altrove.
Sabato 10 maggio con più sole e temperature in rialzo, ma non mancheranno temporali pomeridiani
Sabato sarà una giornata più stabile rispetto alle precedenti, grazie a una parziale rimonta dell’alta pressione che porterà condizioni generalmente asciutte almeno nella prima parte del giorno.
Al Nord, il cielo si presenterà poco nuvoloso in mattinata, ma nel pomeriggio si assisterà a un nuovo aumento dell’instabilità, con rovesci e temporali pomeridiani sparsi in sviluppo su Alpi, Prealpi e settori pedemontani, specie tra Piemonte, Lombardia e Trentino.
Le temperature si manterranno su valori freschi per il periodo, con massime comprese tra 16 e 21 gradi.

Anche al Centro la giornata sarà inizialmente soleggiata o velata, ma nelle ore pomeridiane si formeranno nubi a ridosso dell’Appennino, con possibili rovesci isolati, in particolare tra l’Abruzzo e il Lazio interno. Le temperature massime non andranno oltre i 20-21 gradi, con valori leggermente più elevati nelle zone più riparate e nelle valli.
Al Sud e sulle Isole si registrerà un miglioramento più deciso, con cielo in prevalenza sereno o poco nuvoloso per tutta la giornata. Solo qualche addensamento potrà interessare le zone interne della Calabria e della Sicilia orientale nel pomeriggio, dove non si esclude del tutto un breve rovescio.
Le temperature saliranno leggermente, ma senza eccessi, con massime comprese tra 21 e 24 gradi di Catania.
Domenica 11 maggio: ancora instabilità pomeridiana, ma prevale un clima più mite e primaverile
La giornata di domenica vedrà condizioni nel complesso più gradevoli, con un avvio spesso soleggiato su gran parte del Paese e un clima che inizierà a ricordare la primavera, almeno nella prima parte della giornata.
Tuttavia, l’atmosfera resterà instabile, soprattutto nel pomeriggio, quando torneranno a formarsi temporali a evoluzione diurna sulle aree montuose del Centro-Nord.
Al Nord, il mattino trascorrerà con cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi, ma dal primo pomeriggio si svilupperanno nuovamente rovesci e temporali, soprattutto sulle zone di montagna. Le temperature saranno ancora contenute, con massime comprese tra 17 e 21 gradi.

Al Centro la situazione sarà analoga: bel tempo al mattino, con cieli poco nuvolosi o velati, e instabilità in aumento nel pomeriggio lungo la dorsale appenninica, dove non si escludono rovesci o temporali brevi, specie tra Abruzzo, e Molise. Nelle aree di pianura e lungo le coste il tempo si manterrà generalmente asciutto. Le temperature si attesteranno tra i 19 e i 21 gradi, con un clima nel complesso mite.
Al Sud e sulle Isole il tempo sarà in gran parte stabile e soleggiato, anche se nel pomeriggio non mancherà qualche locale disturbo nelle aree interne, in particolare su Calabria centrale e Campania, dove si potranno sviluppare isolati temporali.
Altrove, il sole continuerà a dominare la scena. Le temperature massime si porteranno su valori gradevoli, con punte di 23-24 gradi tra Puglia, Campania e Sicilia ionica.
Uno sguardo alla prossima settimana
La prossima settimana potrebbe aprirsi con una fase ancora dinamica: sebbene l’alta pressione proverà a mantenere un certo controllo sul Mediterraneo, non si esclude il ritorno di correnti instabili, soprattutto al Nord e lungo la dorsale appenninica.
Le temperature rimarranno su valori prossimi alle medie del periodo, ma con qualche oscillazione tra giornate più miti e altre più fresche, specie in presenza di nuvolosità o precipitazioni.
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