Maltempo, Alessio Colella avvisa: "non è finita qui, sabato 18 ottobre nuovo vortice mediterraneo in arrivo al Sud"

L’area depressionaria si allontanerà nelle prossime ore, ma una nuova perturbazione di origine afro-mediterranea è pronta a raggiungere il sud. Al nord tempo ancora stabile, ma da domenica sera si intravedono i primi segnali di cambiamento.
Dopo un inizio di settimana piuttosto tranquillo e anche soleggiato su gran parte d’Italia, il vortice mediterraneo ha rotto questa routine, riportando un deciso cambiamento del tempo. Dalla giornata di ieri le piogge hanno interessato la Sardegna e la Sicilia, estendendosi entro sera a gran parte delle regioni meridionali.
Campania e Puglia in primis, ma anche la Calabria, sono le regioni maggiormente coinvolte da questo peggioramento, con rovesci e temporali diffusi. Nel corso delle prossime ore le condizioni meteorologiche non tenderanno ad un miglioramento, ad eccezione della Sardegna, già flagellata dai nubifragi delle scorse ore.
Tuttavia, un nuovo vortice di bassa pressione, con connotati simili a quello che ci ha appena interessato, è pronto a fare lo stesso percorso, portando un nuovo peggioramento a partire da sabato 18 ottobre.
Discorso completamente opposto per le regioni del Nord, dove la stabilità garantita dal campo di alta pressione, con il suo massimo posizionato sulle Isole Britanniche, mantiene il tempo piuttosto stabile e gradevole. Le temperature si sono alzate di qualche grado, ma restano in linea con la media climatologica trentennale 1991-2020. Tuttavia, anche qui qualcosa sta finalmente cambiando.
Tra oggi e domani ancora maltempo al Sud
Nel frattempo, la giornata odierna proseguirà senza variazioni significative al Nord Italia, dove si avranno solo nubi irregolari ma senza fenomeni associati. Le regioni centrali, nel corso del pomeriggio, saranno lambite dal vortice depressionario, in particolare il basso Abruzzo e il basso Lazio, dove non si escludono brevi rovesci o piogge isolate.
Le regioni meridionali, invece, continueranno a fare i conti con il maltempo. Maggiori attenzioni sul Salento, in Puglia, ma anche sulla Calabria ionica, Basilicata e Sicilia orientale, già interessate da forti fenomeni e locali nubifragi sin dalle prime ore del mattino.
Questa instabilità resterà ancorata al Sud Italia fino alla giornata di domani, ma il suo movimento verso i Balcani favorirà un miglioramento graduale su Sardegna, Sicilia e regioni del versante tirrenico, mentre i fenomeni continueranno a concentrarsi su Puglia e Calabria ionica.
Nuovo vortice depressionario nella giornata di sabato
Nel suo movimento verso i Balcani, tuttavia, il vortice lascerà spazio a una nuova insidia mediterranea. Da sabato, infatti, un secondo vortice di bassa pressione comincerà a portare una nuova fase di maltempo su Sardegna meridionale e Sicilia, con piogge e temporali in progressivo aumento.
Entro domenica, tale vortice continuerà ad apportare ingenti quantità di pioggia al Sud, in particolare su Sicilia, Calabria e Puglia, dove gli accumuli del weekend potranno superare i 100 millimetri, specie lungo i versanti ionici.

Le temperature non subiranno variazioni di rilievo da Sud a Nord. Le regioni settentrionali, come detto, non vedranno precipitazioni e resteranno protette dal campo di alta pressione. Tuttavia, da domenica il promontorio inizierà lentamente a cedere, e i primi annuvolamenti su Nord-Ovest e Lombardia rappresenteranno un chiaro segnale di cambiamento.
Tale variazione meteorologica potrebbe concretizzarsi all’inizio della prossima settimana, con l’arrivo di una perturbazione atlantica pronta a riportare le piogge anche al Nord Italia.
Si tratta, al momento, di un’ipotesi che dovrà essere confermata nelle prossime ore, ma i segnali di un possibile cambio di scenario cominciano a farsi sempre più evidenti.