![Oleg Kononenko: 1000 giorni nello spazio e altri 3 mesi ancora davanti](https://services.meteored.com/img/article/oleg-kononenko-1000-dias-no-espaco-e-mais-3-meses-pela-frente-1717676836627_320.jpeg)
Il 5 giugno 2024 ha segnato una giornata storica per l’esplorazione spaziale. A mezzanotte a Mosca, il cosmonauta russo Oleg Kononenko ha raggiunto l'incredibile traguardo dei 1000 giorni nello spazio.
Ha una laurea magistrale in Geografia. Ha un dottorato in Geografia e Pianificazione Territoriale Regionale presso l’Università del Minho e un dottorato in Geografia - Cambiamento Globale e Sistemi Naturali presso l’Università di Barcellona con la più alta qualificazione e lode.
È anche ricercatore presso il Laboratório de Paisagens, Património e Território’ (Lab2PT) e collaboratore del Gruppo di climatologia dell’Istituto de l’Aigua (IdRA, Gruppo di climatologia - Barcellona). Negli ultimi anni ha applicato alcune modalità di partecipazione cittadina nel campo della ricerca in climatologia e turismo.
Ha pubblicato articoli sulle principali riviste internazionali indicizzate in ISI Web of Knowledge e SCOPUS e alcuni capitoli di libri in alcune delle principali case editrici internazionali. Ha presentato un centinaio di articoli a conferenze e workshop nazionali e internazionali, alcuni dei quali relativi alla climatologia, e ha ricevuto 10 premi per i suoi risultati accademici. È membro della International Society for Biometeorology - sezione Clima, Turismo e Rinaturalizzazione ed è revisore scientifico per alcune rinomate riviste nazionali e internazionali.
Fin da giovanissimo si è interessato alle questioni legate al tempo, al clima e ai cambiamenti climatici e come i loro effetti influenzano e sono influenzati dai diversi settori di attività.
Il 5 giugno 2024 ha segnato una giornata storica per l’esplorazione spaziale. A mezzanotte a Mosca, il cosmonauta russo Oleg Kononenko ha raggiunto l'incredibile traguardo dei 1000 giorni nello spazio.
I ricercatori di Harvard hanno pubblicato uno studio che dimostra che l’eccessiva specializzazione delle comunità precede le estinzioni di massa, offrendo un potenziale sistema di allarme precoce per la perdita di biodiversità marina.
Alcune aree del Mediterraneo stanno registrando temperature oceaniche superiori ai 7°C rispetto alla norma. Questo aumento comporta diverse conseguenze per le acque europee e, in particolare, per quelle che bagnano il territorio nazionale.
Vietare la guida delle auto nei fine settimana è una delle misure di azione per il clima proposte dal ministro dei Trasporti della Germania. Ci sono reazioni contrastanti tra politici e ambientalisti.
La Circolazione Meridionale del Nord Atlantico (AMOC), nota anche come Corrente del Golfo, si sta indebolendo, probabilmente a causa del riscaldamento globale. Questa prova è supportata da uno studio pubblicato sulla rivista Oceanography.
I falsi segnali GPS stanno causando il caos nei cieli, provocando incidenti pericolosi e manovre evasive inutili, avvertono i piloti e le agenzie aeronautiche.
Il satellite Solar Orbiter, noto anche come SOLO, rivela immagini recenti di crescente attività solare in soli due anni, mettendo in discussione le previsioni tradizionali e la comprensione del ciclo solare e dei suoi impatti. Scopri di più qui!
L'improvviso riscaldamento stratosferico, che potrebbe verificarsi il 18 febbraio sull'Artico, sta causando incertezza nelle previsioni delle condizioni meteorologiche fino alla fine del mese.
Uno studio dell'Environmental Working Group ha rivelato che il 40% degli alimenti per bambini convenzionali negli Stati Uniti d'America (USA) contengono pesticidi tossici, che rappresentano una seria minaccia per la salute dei più piccoli.
Nel corso di più di un miliardo di anni, l’acqua ha viaggiato in profondità nel pianeta, innescando reazioni chimiche al confine tra nucleo e mantello. Questi risultati sono evidenziati dalla ricerca dell’Arizona State University e della Yonsei University.
Il dibattito sulle diete degli animali domestici è al centro dell’attenzione con un recente studio che suggerisce che il passaggio alle diete vegane potrebbe salvare milioni di vite di animali ogni anno e avere un impatto ambientale positivo.
Nel deserto del Sahara, in Mauritania, si trova l'Occhio del Sahara, una meraviglia geologica che misura 40 chilometri di diametro. L’origine magmatica e intrusiva sfida le teorie convenzionali, diventando un enigma per la comunità scientifica.
Nel sud-est della Spagna, la provincia di Almería è diventata una potenza agricola con le sue serre di plastica che dominano il paesaggio, responsabili della crescita economica della regione, ma anche di numerose preoccupazioni ambientali.
I cicloni tropicali si formano sempre più prematuramente, avvertono gli scienziati: un recente studio ha rivelato che queste tempeste si stanno spostando in avanti di 3 o 4 giorni.
L'uragano Franklin si rafforza diventando il primo grande uragano atlantico della stagione, colpendo le Bermuda con venti devastanti e massicce turbolenze oceaniche. Scopri di più qui!
L’Olanda apre il più grande parco eolico d'acqua dolce del mondo, Windpark Fryslân, sul lago IJssel. Il progetto ha il compito di promuovere la conservazione dell'ambiente e di offrire nuove opportunità per il tempo libero, come la Windmill Cup, che si terrà nell'ottobre di quest'anno.
La diffusione della febbre emorragica di Crimea-Congo (CCHF), una malattia mortale trasmessa dalle zecche, sta accelerando in Europa a causa del cambiamento climatico. L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha classificato la CCHF come una delle principali minacce alla salute pubblica.
Un nuovo studio della NASA suggerisce che i super-brillamenti solari potrebbero aver svolto un ruolo cruciale nell'origine della vita sulla Terra, fornendo l'energia necessaria per avviare i processi chimici che hanno portato all'emergere della vita.
Le attività umane generano una grande quantità di inquinanti che, senza la presenza della molecola idrossido (OH), persisterebbero nell'atmosfera senza decomporsi. Tuttavia, studi recenti riportano l'esistenza di meccanismi di autopulizia. Scopri di più qui!
Le piante da interni nelle nostre case possono perdere luminosità e bellezza con il passare dei giorni. Ciò non significa che siano state attaccate da parassiti o che muoiano per mancanza di cure. Il più delle volte sono solo sporche!