Vulcano Unzen, giugno 1991: la terribile avanzata del flusso piroclastico catturata in video
Era il 3 giugno del 1991 quando una enorme colata piroclastica generata dall'eruzione vulcanica del Monte Unzen uccise 43 persone in Giappone. Il video mostra l'avanzata di questo rapidissimo flusso che raggiunge altissime temperature.
Pochi giorni fa è stato ricordato l'anniversario della terribile eruzione del Monte Unzen, in Giappone, avvenuta il 3 giugno del 1991. L'evento eruttivo sul vulcano giapponese, generò una enorme colata piroclastica che in pochi secondi coprì grandi distanze, uccidendo 43 persone. Tra queste vi erano anche tre vulcanologi che stavano studiando il vulcano. Le immagini del gigantesco flusso piroclastico che avanza a gran velocità sono rimaste nella memoria di molti, e servono a ricordare quanto potenti e pericolosi possano essere questi eventi.
Il 3 giugno 1991, due dei personaggi più famosi di tutta la storia della vulcanologia stavano per essere travolti da un improvviso flusso piroclastico che stava per essere generato nella zona sommitale del vulcano #Unzen, in Giappone: stiamo parlando dei #Krafft pic.twitter.com/0Xt76IrYtO
— Il Mondo dei Terremoti (@mondoterremoti) June 3, 2023
I flussi piroclastici sono manifestazioni vulcaniche che avvengono dopo eruzioni molto violente. La colonna di gas e materiali piroclastici incandescenti che viene sparata verso l'alto sopra il cratere, a un certo punto collassa generando questi flussi, che hanno una temibile particolarità: sono rapidissimi.
Per chi si trova nell'arco di alcuni chilometri dal cratere, non c'è praticamente scampo. Queste colate piroclastiche sono mortali, perché caratterizzate da altissime temperature e bruciano tutto lungo il proprio passaggio.
June 3, 1991, while filming eruptions at Mount Unzen (Japan), Catherine Marie Joséphine & Maurice Paul Krafft were caught in a pyroclastic flow. They were killed instantly along with 41 other people, including fellow volcanologist Harry Glicken https://t.co/yniPJ7FEjg pic.twitter.com/MplUwqmeEt
— History_of_Geology (@Geology_History) June 3, 2023
Furono le colate piroclastiche ad uccidere gli abitanti di Pompei nel 79 d.C., dopo la grande eruzione del Vesuvio. Gli abitanti che erano sopravvissuti alla pioggia di bombe e lapilli provenienti dal vulcano, non ebbero scampo di fronte all'arrivo di queste nubi ardenti.