Allarme siccità in Italia, preoccupano i fiumi: come sarà marzo?

Si sta per concludere un inverno molto secco in Italia ed è allarme siccità. Al nord la situazione più allarmante, ma anche al centro, al sud e nelle isole i corsi d'acqua iniziano a soffrire. Ecco l'aggiornamento sulla situazione siccità dal fiume Tevere: il maltempo di fine febbraio 2022 invertirà la tendenza?

Ci troviamo ormai nella fase finale di un inverno molto secco in Italia. Il trend delle precipitazioni degli ultimi mesi inizia ad essere comparabile con quello del 2017, quando ci fu l'ultima grave siccità. La situazione più allarmante è nelle regioni del nord, dal Friuli-Venezia Giulia al Piemonte, con la portata dei fiumi molto ridotta, le Alpi con pochissima neve e laghi ai minimi. Dal Po al distretto del Tevere, i fiumi sono in crisi gravissima di risorsa, e inizia a peggiorare la situazione anche al centro, al sud e nelle isole.

Nel video qui sotto, un rapido flash sulla situazione dalle rive del fiume Tevere, al confine tra Umbria e Lazio, nel comune di Baschi, pochi chilometri a valle della diga di Corbara. Il terzo fiume italiano mostra una situazione in linea con gli inverni più siccitosi, ed anche i suoi affluenti appenninici presentano un livello basso per il periodo.

Il problema è che ha piovuto troppo poco e anche la neve è stata scarsa, in modo molto consistente sulle Alpi, ma anche sugli Appennini, caratterizzati questa stagione da un continuo andirivieni di nevicate e scioglimento. Cosa dobbiamo aspettarci per le prossime settimane? Proprio tra poche ore l'anticiclone subirà uno stop e avremo una ondata di maltempo invernale che interesserà soprattutto il centro-sud. Resterà quasi all'asciutto il nord, in grave crisi idrica. Vedremo cosa ci attende nel marzo 2022, ma al momento i modelli meteo indicano un inizio di primavera asciutto.

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