Luca Lombroso avverte: il ciclone della Vigilia porterà oltre un metro di neve in questa regione. Sarà Bianco Natale?

Mappe meteo in continua evoluzione, un ciclone mediterraneo porterà maltempo attorno alla Vigilia di Natale, ancora accompagnato da aria relativamente mite. Svolta fredda dal 25, ecco le zone d’Italia dove sarà Bianco Natale
Che tempo farà a Natale? Ogni giorno attendiamo con ansia i nuovi run dei modelli, e di aggiornamento in aggiornamento gli occhi dei meteorologi più seri ed esperti colgono i chiari segnali di ridimensionamento dell’irruzione fredda e delle zone con neve a bassa quota.
Ciò nonostante, alcune aree italiane potranno giovare di un Bianco Natale a quote basse, con nevicate più o meno intense a seconda dell’esposizione al ciclone che stazionerà sull’Italia centro-meridionale.
Intanto, i giorni della Vigilia e antivigilia vedranno un marcato peggioramento. Ecco i dettagli.
Situazione sinottica
Nel corso del fine settimana si andrà approfondendo una saccatura estesa dal nord Atlantico al Mediterraneo occidentale. Sull’Italia avremo di conseguenza ancora correnti meridionali umide e miti, con l’isolamento di una vasta depressione nei primi giorni della settimana di Natale.
Si nota però anche il previsto rafforzamento del blocco scandinavo, da cui si metterà in moto aria fredda destinata a sconfinare sul nord Italia proprio il giorno di Natale, ma in modo marginale e non massiccio. Da sottolineare che non avremo irruzione di aria artica, ma solo leggere infiltrazioni fredde. Men che meno, è completamente improprio invocare il termine peraltro scorretto meteorologica di “Burian”.
Fine settimana di grigiori diffusi
Sabato 20 e domenica 21 dicembre le nubi stratificate restano la principale caratteristica del tempo su tutto il nord, dove il fine settimana vedrà ancora grigiori diffusi ma rare precipitazioni, ad eccezione delle Alpi marittime dove avremo piogge e qualche nevicata oltre i 1300-1400 m. Emergono invece dalle nubi basse le Alpi centro-orientali, dove avremo un bel soleggiamento, e a tratti l’Appennino settentrionale.

Al centro altrettanto saranno due giornate piuttosto nuvolose per nubi più medio alte, con occasione di diradamenti e squarci di sole. A tratti piogge irregolari in Sardegna, specie domenica e sulle coste occidentali e meridionali.
Al sud variabilità e maggior presenza di ampie zone serene in Campania, Puglia centro settentrionale, buona parte della Basilicata. Più nuvoloso, a tratti coperto, in Sicilia e Calabria, con piogge a tratti anche a carattere di rovescio nelle coste meridionali e orientali. Temperature stazionarie e miti per le stagione, assenza di gelate al nord, zero termico a 2000-2200 m sulle Alpi, 2300-2500 m in Appennino.
Maltempo il 23-24 dicembre, ma ancora non freddo
Dopo un lunedì 22 dicembre ancora grigio e nuvoloso e con prime precipitazioni, il peggioramento si fa netto l’antivigilia di Natale, 23 dicembre. Maltempo diffuso in molte regioni Italiane, con precipitazioni in molte zone del nord, specie fra basso Piemonte, Liguria, parte di Lombardia ed Emilia Romagna. Al momento sembrano solo lambite dalle precipitazioni le Alpi centro orientali, per cui le nevicate saranno qui scarse, e a quote ancora di media montagna, 1400-1500 m.
Al centro piogge e temporali a tratti forti martedì 23 sulle regioni tirreniche e Sardegna, in spostamento nelle altre regioni e settore adriatico il giorno della Vigilia. L’Appennino tosco-emiliano e quello centrale avranno neve solo quote medio-alte, principalmente oltre 1600-1800 m.

Al sud altrettanto piogge e temporali, specie sulla Campania e Calabria tirrenica, anche forti e con venti ciclonici intensi e mari in burrasca, probabili interruzioni nei collegamenti marittimi con le isole. Più irregolari i fenomeni nel sud della Puglia, variabile con qualche scroscio occasionale in Sicilia.
E il freddo?
La fase perturbata del 23-24 dicembre vedrà ancora prevalere masse d’aria miti, anche se gradualmente il 24 dicembre le temperature risulteranno in calo.

Pioverà al nord con 6-8°C, al centro con 12-14°C, al sud anche 15-16°C. Sulle Alpi lo zero termico il 23 sarà sui 1600-1700 m, più basso, sui 1000-1200 m, nelle Alpi occidentali; in Appennino invece gli zero gradi saranno il 23 solo a 2000-2200 m. quota 0°C in calo solo la sera del 24.
Ecco dove sarà bianco Natale
Gli ultimi aggiornamenti hanno ridimensionato, come del resto era chiaro dai cluster, il freddo in arrivo. Nelle città del nord il termometro ancora non scenderà a zero gradi, e di giorno i modelli stimano da 5 a 8°C, perciò pare escluso il bianco Natale in Pianura.
Per la montagna il discorso è diverso. Probabile bianco Natale sulle Alpi e Prealpi occidentali, parte di Appennino Ligure e buona parte dell’Appennino tosco-Emiliano. Ancora incerto il dettaglio della quota neve. Occasione per Bianco Natale anche in Appennino centrale a quote medio alte. Sulle Alpi centro orientali probabilmente mancheranno le precipitazioni, per cui potrebbe essere in queste zone un Natale parzialmente soleggiato.
Quanta neve cadrà? Aspettiamo il 25 dicembre e vediamo, gustando il profumo di neve e, la notte di Natale, attenti alle crisi di lampionismo da Buon Natale a tutti!