Il rover Perseverance della NASA trova indizi di vita passata su Marte

Nella sua continua ricerca di campioni di roccia sul pianeta rosso, il Perseverance sta trovando dati interessanti sulla storia di Marte.

Perseverance
Il Perseverance ha esplorato il Jezero Crater dal 2021.

Il rover Perseverance della NASA ha scoperto i campioni di materia organica più abbondanti mai trovati finora su Marte, in risultati che potrebbero fornire prove della vita passata sul pianeta. La questione organica è stata identificata nei campioni di roccia da Mars 'Jezero Crater, dove il Perseverance è rimasto per oltre un anno.

Dal luglio del 2022, il Rover ha effettuato ricerche in un antico delta del fiume che si è costituito circa 3,5 miliardi di anni fa. Questo delta sarebbe stato un tempo situato nella convergenza tra un fiume marziano e un lago, dove gli scienziati della NASA affermano che la vita avrebbe potuto esistere potenzialmente.

Che tipo di materia organica ha trovato il Perseverance?

Perseverance ha raccolto quattro campioni da questo delta, tra i quali il più interessante proviene da un'area nota come Wildcat Ridge. Questa struttura larga 3 piedi si è formata come un lago salato in evaporazione, lasciando dietro di sé una cresta di fango e sabbia fine. Un campione dalla superficie del Wildcat Ridge è stato raccolto il 20 luglio, per essere analizzato da uno strumento chiamato Scanning Habitable Environments with Raman & Luminescence for Organics & Chemicals (SHERLOC).

All'interno del campione, SHERLOC ha identificato una classe di molecole organiche correlate ai minerali solfati, noti per fornire importanti informazioni sugli ambienti acquatici in cui si formano. Sebbene le molecole organiche possano essere prodotte da processi chimici che non richiedono vita, alcune di esse sono i mattoni chimici della vita. La loro scoperta è quindi considerata una potenziale "biofirma", qualcosa che potrebbe essere la prova della vita passata.

Perseverance Route
Il percorso effettuato dal Perseverance dall'atterraggio alla posizione attuale. Crediti: NASA/JPL-Caltech/University of Arizona/USGS/JHU-APL.

"In un lontano passato, la sabbia, il fango e i sali che ora compongono il campione di Wildcat Ridge sono stati depositati in condizioni in cui la vita avrebbe potuto potenzialmente prosperare", ha affermato Ken Farley, scienziato del progetto Perseverance.

"Il fatto che la materia organica sia stata trovata in una tale roccia sedimentaria - nota per la conservazione di fossili di vita antica qui sulla Terra - è importante". Perseverance ha ora raccolto una tale diversità di campioni di roccia che il team del rover ha in programma di depositarne alcuni in un nascondiglio alla base del delta, prima che il rover continui il suo viaggio di scoperta.

I campioni andranno analizzati al rientro sulla Terra

Prima di poter trarre conclusioni definitive sui campioni, è necessario riportarli sulla Terra, in modo che gli scienziati possano valutarli in modo più dettagliato. Ciò avverrà nell'ambito della campagna Mars Sample Return della NASA. Sfortunatamente per coloro che desiderano saperne di più su di loro, sarà richiesto un certo grado di pazienza, poiché si stima che i campioni non tornino sulla Terra prima del 2033. Tuttavia, quando lo faranno, potremmo saperne di più sulla storia biologica di Marte, in un modo davvero senza precedenti.