L'uragano Iota raggiunge categoria 5 in pieno novembre, i primi video

Il trentesimo sistema ciclonico nominato in questa stagione record nell'Atlantico ha raggiunto la massima categoria molto rapidamente, cosa insolita per un mese di novembre. I suoi effetti si stanno già facendo sentire nelle isole colombiane e questa sera approderà in Nicaragua.

Dopo essere diventato il 13° uragano di questa storica stagione 2020 nell'Atlantico, domenica mattina (con 30 tempeste nominate all'epoca), il ciclone Iota ha subito un'improvvisa intensificazione raggiungendo la categoria 5 in questo lunedì 16 novembre.

Secondo le ultime informazioni ufficiali del National Hurricane Center (NHC) corrispondenti al pomeriggio in Italia (mezzogiorno in Argentina), Iota si trova nel punto geografico 13.5N; 82,0 O, a soli 65 km a ovest dell'isola colombiana di Providencia e 160 km a est / sud-est di Puerto Cabezas in Nicaragua.

Avanza verso ovest con una velocità di 15 km/h e venti sostenuti di 260 km h, il che lo rende un uragano di categoria 5, qualcosa che non si vedeva dal 1932 nel bacino atlantico per un mese di novembre, verso la fine del stagione.

Gli effetti dell'uragano Iota iniziano già a farsi sentire nelle isole colombiane di Providencia e San Andrés, al largo del Nicaragua. L'uragano dovrebbe fare landfall nel nord-est del Nicaragua questa notte (lunedì 16 novembre), perdendo gradualmente intensità verso mercoledì 18, mentre attraverserà l'America centrale.

Purtroppo Iota segue una traiettoria molto simile a quella dell'uragano Eta di poco tempo fa, che ha causato almeno 120 morti e gravi inondazioni e smottamenti in Guatemala, Honduras e Nicaragua.