L’inverno, finora, ha fatto solo qualche timido assaggio. Le temperature degli ultimi giorni, pur rigide di notte, hanno spesso raggiunto o superato i +10°C +11°C, ma nelle prossime ore arriverà un importante calo termico.
L’inverno, finora, ha fatto solo qualche timido assaggio. Le temperature degli ultimi giorni, pur rigide di notte, hanno spesso raggiunto o superato i +10°C +11°C, ma nelle prossime ore arriverà un importante calo termico.
Cede l’anticiclone e tornano le perturbazioni, ma accompagnate da masse d’aria miti. L’inverno zoppica e la neve si alza di quota, in difficoltà molte stazioni da sci. Freddo e neve arriveranno proprio a Natale? Facciamo chiarezza grazie agli scenari cluster.
Ultima giornata di quiete meteorologica prima di un deciso cambio di passo. Infatti i centri di calcolo confermano l'arrivo imminente di un fronte perturbato che, a partire dall'inizio della prossima settimana, scardinerà il blocco di alta pressione. Perciò ci attende un passaggio da un clima statico e nebbioso ad uno scenario decisamente più dinamico e piovoso.
Ci attende un’altra settimana caratterizzata da tempo tutto sommato stabile, anche se nella prima metà una perturbazione si posizionerà sulla Spagna disturbando il meteo anche in Italia.
Nuovo scenario meteorologico previsto per la settimana prossima. Da martedì 16 dicembre, infatti, una perturbazione atlantica riuscirà a riportare maltempo sull'Italia allontanando il campo di alta pressione. Caleranno anche le temperature.
Il fine settimana sarà ancora governato dall’alta pressione, con condizioni stabili e ampi spazi soleggiati. Una possibile svolta è attesa da martedì 16, quando una depressione sull’Europa occidentale potrebbe avvicinarsi al Mediterraneo.
Ancora anticiclone sull’Italia nel secondo fine settimana di dicembre, ma c’è la conferma del ritorno delle perturbazioni atlantiche. Tornano le piogge in molte regioni, la neve cadrà principalmente a quote medio alte ma c’è un’eccezione in una zona del nordovest. Sarà la svolta che porta il ritorno dell’inverno?
Alta pressione ancora saldamente posizionata sull’Italia tra venerdì e il weekend, con tempo in gran parte asciutto, nebbie insistenti al Nord e clima molto mite in montagna. Vediamo zona per zona cosa ci aspetta fino a domenica.
L’alta pressione rimane ancora ben stabile sull’Italia, portando ancora giornate caratterizzate da condizioni di spiccata stabilità atmosferica, tempo asciutto e temperature un po’ troppo alte per il periodo.
Tra venerdì 12 e domenica 14 dicembre, l'Italia vivrà una fase di stabilità atmosferica assoluta, con un clima quasi primaverile su monti e litorali soleggiati, contrapposto a grigiore, freddo e nebbie fitte e scarsa qualità dell'aria nelle grandi pianure.
Il modello europeo, uno dei più affidabili per le medie tendenze, mostra per il periodo di Natale e la fine del 2025 uno scenario e meno monotono rispetto ai giorni odierni, con il possibile ritorno del freddo in diverse regioni.
Si tratta dell’ennesimo promontorio anticiclonico fuori scala che interessa l’Europa meridionale durante il periodo invernale. Ecco fino a quanto potrà durare.