Ultime ore di depressione e maltempo al sud, poi cambia tutto sull’Italia. Rimonta un anticiclone, probabilmente non duraturo a lungo ma sarà sufficiente a favorire belle giornate invernali in montagna. Ecco le previsioni con focus Alpi e Appennino.
Ultime ore di depressione e maltempo al sud, poi cambia tutto sull’Italia. Rimonta un anticiclone, probabilmente non duraturo a lungo ma sarà sufficiente a favorire belle giornate invernali in montagna. Ecco le previsioni con focus Alpi e Appennino.
Il Nord Atlantico continuerà a sfornare tempeste per almeno dieci giorni, ma l’Italia non vivrà sempre lo stesso copione: ancora fasi perturbate, poi una parentesi più stabile e mite proprio in occasione del weekend dell’Immacolata.
Le proiezioni dei principali centri di calcolo (ECMWF e GFS) a scala europea non lasciano dubbi: l’Atlantico Settentrionale continuerà a essere una vera e propria "fucina di depressioni" per almeno altri dieci giorni. L'Italia sarà sfiorata dalle perturbazioni con un tempo variabile.
Un ciclone in risalita dal Mar Ionio sconvolge il Sud con piogge e mareggiate, mentre il Nord si prepara ad un weekend ventoso e più freddo. Ecco il quadro completo giorno per giorno.
Fino a metà mese le intense correnti atlantiche impediranno all'aria fredda di spingersi verso il nostro Paese, rendendo il clima piuttosto mite. Ma qualche cambiamento è atteso nel periodo di Natale.
Uno scenario meteorologico a due velocità caratterizzerà l'Italia nelle prossime 48 ore. Una configurazione barica complessa vede il flusso perturbato atlantico diretto verso il Mediterraneo Meridionale.
L’inverno meteorologico è iniziato con condizioni di generale variabilità atmosferica alternata a giornate più instabili a causa dell’arrivo di alcuni impulsi perturbati.
Settimana con maltempo al Sud, ma poche piogge al Nord e tempo ancora autunnale. segnali di freddo e neve? Ecco cosa dicono veramente il modello ECMWF e le previsioni per il ponte dell’immacolata.
L'arretramento del campo di alta pressione favorisce l'ingresso di flussi perturbati di matrice atlantica, determinando una fase di marcata instabilità sulla Penisola. Le proiezioni confermano un progressivo peggioramento, con una circolazione depressionaria al Sud.
A metà settimana un fiume atmosferico risalirà verso l'Italia, rischiando di causare severo maltempo su alcune aree del nostro territorio nazionale.
Inizia l'inverno meteorologico con piogge e neve al nord Italia. Nel corso della prima settimana di dicembre l'instabilità farà da padrona con un doppio vortice ciclonico. Maltempo diffuso concentrato maggiormente al sud.
Sale la voglia di neve e i modelli spesso prima illudono poi deludono. La neve è perfida, è difficile da prevedere e negli ultimi anni complice il riscaldamento globale in pianura si è fatta sempre più desiderare. Ci sono date particolari in cui la neve più di frequente viene a farci visita? Ecco cosa dice la climatologia.