Previsioni meteo per il fine settimana in Italia: nuove piogge in arrivo e temperature in calo, i dettagli

Nei prossimi giorni l’anticiclone nordafricano subirà un generale indebolimento, arretrerà diffusamente lasciando il posto al passaggio di una debole perturbazione.

Caldo
Temperature estreme, prima ondata di calore per questa estate

Negli ultimi giorni una decisa rimonta dell’anticiclone subtropicale africano ha portato temperature roventi su buona parte dell’Italia.

L’alta pressione resisterà ancora per alcune ore ma già da domani si affaccerà sulle regioni nord-occidentali una nuova perturbazione che gradualmente nel corso dei prossimi giorni andrà a modificare la situazione meteorologica nazionale.

Le condizioni meteorologiche oggi e domani

Intanto per oggi ci aspettiamo ancora tempo stabile e soleggiato sulla Sicilia e al centro-sud, anche se la presenza di polvere sahariana in sospensione in atmosfera renderà il cielo opaco. Quindi non avremo un bel cielo azzurro ma sarà lattiginoso a causa di queste micro particelle sospese in aria.

Sulla Sardegna e sulle regioni del centro-nord invece stanno arrivando nubi sparse, perlopiù di tipo alto e stratificato, in estensione da ovest verso est. In generale a queste nubi, non particolarmente consistenti, non saranno associate precipitazioni degne di nota a parte possibili rovesci lungo l’arco alpino.

In questi giorni però la condizione che potrà causare disagi e problemi non è quella legata alle precipitazioni ma quella relativa alle temperature estreme che si stanno registrando. Infatti in numerose città d’Italia è scattato lo stato di pre-allerta o di allerta per le ondate di calore, ovvero condizioni meteorologiche caratterizzate da temperature molto elevate per più giorni consecutivi, spesso associate a tassi di umidità elevati, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione.

Bisogna prestare molta attenzione a queste condizioni perché possono rappresentare un rischio per la salute delle persone. È bene sottolineare anche che questi bollettini sulle ondate di calore sono diramati dal Ministero della Salute dopo un’attenta valutazione da parte di esperti in ambito meteorologico, biologico e medico.

Quindi da domani nubi sparse inizieranno ad estendersi sull’Italia interessando soprattutto le regioni centro-settentrionali, dove ci aspettiamo possibili locali rovesci o piovaschi, che interesseranno in special modo le regioni adriatiche, in particolare Emilia-Romagna e Marche. Anche al sud assisteremo all’arrivo di qualche banco di nuvole ma ancora soprattutto di tipo stratificato e senza fenomeni di rilievo.

Che tempo farà nel fine settimana?

Nel corso della giornata di sabato la nuvolosità si estenderà anche alle due isole maggiori e alle regioni meridionali, portando anche qui possibili piovaschi che stavolta interesseranno in special modo il centro-sud ma con fenomeni molto disomogenei. Al nord invece ci aspettiamo nuove schiarite e la quasi totale assenza di precipitazioni a parte isolate piogge sulle zone montane e pedemontane alpine.

Domenica l’instabilità riguarderà quasi esclusivamente il sud Italia, dove sono attese ancora precipitazioni sparse, mentre sulla Sardegna e sulle regioni del centro-nord ci aspettiamo sempre più ampi spazi di sereno.

Crollano le temperature

Tra le conseguenze del passaggio di questo campo di bassa pressione c’è però un repentino crollo delle temperature, infatti tra la giornata di venerdì e quella di sabato le temperature massime registreranno diffusi cali, con diminuzioni che localmente potranno superare i 10 gradi in meno di 48 ore. Ciò significa che passeremo dall’avere valori termici anche 10 gradi al di sopra della media stagionale al ritornare a temperature in linea con quelle tipiche per questo periodo dell’anno.

La tendenza per l'ultima settimana di giugno

Nel corso della prossima settimana ci aspettiamo tempo variabile. Sulla nostra penisola tornerà ad instaurarsi un campo di alta pressione ma meno vigoroso rispetto a quello dei giorni scorsi, il che farà sì che si possano avere addensamenti nuvolosi con possibili piovaschi più probabili sulla Sardegna e sulle regioni del centro-nord. Anche le temperature registreranno nuovi lievi rialzi pur rimanendo in linea o leggermente al di sopra di quelle tipiche per la fine di giugno.