Confermato! L'8 dicembre la neve in pianura, ecco dove!

Gli ultimi modelli meteo confermano: è in arrivo la prima nevicata dell'inverno 2021-2022 a quote pianeggianti, sull'Italia. La neve scenderà fino in pianura proprio nella giornata dell'8 dicembre, Immacolata, imbiancando città e aree di pianura. L'area maggiormente interessata sarà quella della Pianura Padana centro-occidentale. Particolarmente interessato dalle nevicate il Piemonte, con la neve che imbiancherà Torino.

Anche la Liguria potrebbe essere interessata da nevicate. La neve scenderà in Val d'Aosta e si spingerà fino alla Lombardia. Interessate anche altre aree della Pianura Padana. La neve interesserà anche i rilievi di montagna situati più a sud, in particolare l'Appennino settentrionale e, nel corso della giornata dell'8 dicembre, anche quello centrale.

Neve in pianura l'8 dicembre: cosa dicono gli esperti Meteored?

Dopo un 7 dicembre caratterizzato da tempo generalmente stabile sull'Italia, la perturbazione che porterà la neve in pianura entrerà sul nord-ovest già nella notte tra lunedì e martedì. Prime nevicate sulle Alpi, poi la neve si estenderà nel resto delle regioni nord-occidentali italiane, in particolare sul Piemonte. Possibile la neve a Torino. Nel corso della mattinata dell'8 dicembre le precipitazioni si estenderanno verso est, interessando anche il territorio della Lombardia.

"L'aria fredda affluita in queste ore sul nord Italia si depositerà al suolo, creando un cuscinetto freddo sul settore più occidentale della val Padana. Sarà proprio questo cuscinetto freddo a mettere le basi per le nevicate delle prossime ore", informa il meteorologo Daniele Ingemi, collaboratore di Meteored Italia.

"L'ondata di maltempo dell'Immacolata porterà diffuse e abbondanti nevicate sulla pianura Padana centroccidentale - aggiunge Marco Virgilio, anche lui collaboratore di Meteored. "Potrebbero cadere fino a 15/20 cm a Torino e 20/25 cm a Milano, non esclusi fiocchi anche in Liguria tra Savona e Genova. Il settore centro-orientale - aggiunge Virgilio - sarà anche interessato da abbondanti nevicate ma solo dai 200/300 metri in su salvo una possibile iniziale fase di neve o nevischio destinate a tramutarsi in pioggia. Il vortice depressionario in formazione al suolo mercoledì sul nord Italia richiamerà infatti correnti meridionali meno fredde capaci di scalzare il cuscino freddo dalla pianura di Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia orientale e Romagna. Aria più fredda permarrà invece sia in quota che al suolo sulle regioni settentrionali di nordovest".

“Per quanto riguarda l'Emilia Romagna - informa il meteorologo Luca Lombroso a Meteored - la perturbazione dell’Immacolata porterà neve in pianura solo nel settore occidentale, a Piacenza e Parma, qualche fiocco fino a Reggio Emilia, ma solo pioggia da Modena a Rimini". "Neve in Appennino - aggiunge Lombroso - ma attenzione al rischio gelicidio nelle valli chiuse sotto al crinale. Possibile neve invece in gran parte della pianura emiliana fra venerdì sera e sabato mattina!".