Beirut: perché si è formata una nube intorno all'esplosione?

    Una forte esplosione si è verificata martedì nella città di Beirut, in Libano, ed è stata registrata in decine di video. In tutte colpisce la formazione di una nuvola a forma di cupola che spazza tutto ciò che incontra. Cos'è questo fenomeno?

    Nube de Wilson en Beirut
    La nube che circonda l'esplosione è conosciuta come Nuvola di Wilson.

    Nel pomeriggio del 4 agosto nella città di Beirut due enormi esplosioni hanno colpito l'area portuale della città. Decine di video hanno inondato i social network e hanno mostrato la seconda esplosione con immagini che hanno mostrato la terrificante ondata esplosiva che stava devastando parte della città.

    Una cosa che ha catturato l'attenzione di molti in questi video è la nuvola che ha accompagnato l'onda d'urto. Questo fenomeno si verifica quando le esplosioni si verificano in un ambiente umido ed è noto come "nuvola di Wilson". L'onda d'urto è un brusco cambiamento di pressione che provoca un temporaneo raffreddamento dell'aria che la precede, provocando la condensazione istantanea dell'umidità. Quando si condensa, l'aria si riempie di minuscole goccioline e forma una grande nuvola che circonda l'onda d'urto, simile a una cupola.

    Un altro dettaglio dei video di Beirut mostra che prima viene l'impatto dell'esplosione e poi si sente il rumore. Questo perché l'onda di pressione viaggia più velocemente della velocità del suono, cioè si muove a più di 1000 chilometri orari. Pertanto, la prima cosa che si sente è l'impatto dell'aria, che può causare gravi danni e vittime, e poi si sente l'esplosione.

    Qualcosa di simile, ma su scala minore, accade quando un fulmine arriva a terra. La scarica elettrica produce anche un'onda d'urto generata dalla differenza di pressione che può causare danni agli organi interni di una persona, se cade nelle vicinanze.

    Altre nuvole di Wilson

    Ci sono altre situazioni in cui è possibile osservare questa strana nuvola. Una di queste è durante i voli degli aerei supersonici. Quando l'aereo raggiunge la velocità del suono, si verifica un improvviso cambiamento di pressione, che provoca il raffreddamento dell'aria e la formazione di una nuvola. Ma in questo caso particolare, poiché l'oggetto che produce l'onda d'urto è in movimento, la nuvola non è a forma di cupola ma si presenta come un cono piatto.

    In alcune occasioni, quando l'aria non ha abbastanza umidità, la nuvola di Wilson non si forma, ma si può ancora rilevare l'onda d'urto. Allo stesso modo che accade quando c'è umidità, c'è un brusco cambiamento nella densità dell'aria interessata, il che significa che la luce viene rifratta in modo diverso da entrambi i lati e crea una linea netta nell'aria che viaggia proprio di fronte a l'onda di pressione distruttiva.