Come sapere se stai per avere un colpo di calore e cosa fare

L'inizio dell'estate è soffocante in Italia e ora è arrivata la prima ondata di calore della stagione, aumentando il rischio di colpi di calore: ecco i sintomi principali.

Il caldo estremo è il fenomeno meteorologico che causa il maggior numero di decessi.

Negli ultimi giorni l'Europa sta vivendo una intensa e persistente ondata di calore, un episodio che può colpire le persone più vulnerabili. Tuttavia, non è necessario trovarsi immersi in un evento di queste caratteristiche per soffrire un colpo di calore: questo disturbo grave può manifestarsi in qualsiasi giornata molto calda e può arrivare a mettere a rischio la vita se non si interviene in tempo.

Per questo motivo è fondamentale conoscerne i sintomi, sapere cosa fare in caso di emergenza e come prevenirlo.

Che cos’è un colpo di calore? Presta attenzione a questi sintomi

Il colpo di calore è una condizione grave che si verifica quando il corpo non riesce più a regolare la propria temperatura interna a causa di un’esposizione prolungata al calore o di uno sforzo fisico intenso in ambienti caldi.

La temperatura corporea può salire rapidamente oltre i 40 °C e l’organismo perde la capacità di raffreddarsi, poiché smette di sudare.

I principali sintomi che compaiono quando qualcuno sta soffrendo un colpo di calore sono: temperatura corporea molto alta, respiro e battito accelerati, pelle calda e arrossata, assenza di sudorazione, convulsioni, allucinazioni, alterazione dello stato di coscienza o, persino, svenimenti.

Come bisogna intervenire in caso di un possibile colpo di calore?

Se si presentano questi sintomi, è fondamentale contattare immediatamente un servizio medico, poiché si tratta di un’emergenza grave. In attesa dei soccorsi, la persona deve essere portata in un luogo fresco.

Inoltre, è importante allentare gli indumenti o rimuoverli se necessario, per aiutare il corpo a liberare il calore in eccesso.

I bambini sotto i 4 anni, le persone sopra i 65, le donne in gravidanza, i lavoratori o gli sportivi che svolgono attività nelle ore centrali della giornata sono particolarmente vulnerabili.

Si può anche applicare del freddo utilizzando panni umidi su zone chiave come collo, ascelle o inguine, ma non bisogna mai offrire nulla da bere, soprattutto se la persona è confusa o incosciente.

È importante evitare un abbassamento brusco della temperatura corporea. L’ideale è raffreddare l’individuo in modo graduale e non utilizzare acqua troppo fredda, poiché potrebbe peggiorare la situazione.

La cosa più importante: la prevenzione

È fondamentale adottare una serie di misure preventive durante i giorni di caldo intenso, per evitare di incorrere in un colpo di calore. Innanzitutto, è importante mantenersi ben idratati, bevendo acqua frequentemente anche se non si avverte sete.

Inoltre, si raccomanda di evitare l’esposizione al sole tra le 11:00 e le 17:00, quando il caldo è più intenso.

Indossare abiti leggeri, ampi e di colori chiari, proteggersi con cappello e occhiali da sole, aiuta a ridurre l’assorbimento di calore. È anche utile rinfrescarsi con docce fresche o panni umidi applicati su collo, ascelle e inguine.

È importante ricordare che anche i nostri animali domestici possono soffrirne e devono essere protetti con le stesse precauzioni.

È preferibile evitare l’attività fisica intensa nelle ore più calde e prestare particolare attenzione ai gruppi più vulnerabili, come anziani, bambini piccoli e persone con malattie croniche.

Infine, ma non meno importante, non bisogna mai lasciare nessuno all’interno di un veicolo chiuso, perché la temperatura interna può salire rapidamente a livelli pericolosi. Questo vale naturalmente anche per gli animali domestici.

Anche se si tende a pensare che fenomeni come uragani o tornado siano i più mortali, in realtà il caldo estremo è l’evento meteorologico che provoca più vittime in tutto il mondo. Per questo, in questi giorni idratati, proteggiti e rinfrescati.