Lasciare l’auto al sole: fino a quanti gradi può salire la temperatura interna?

Nelle ore più calde dell’estate, lasciare un’auto in sosta sotto il sole non è una scelta banale. Spesso non si ha scelta in città, di fronte alla scarsità di posti liberi, ma l’abitacolo può trasformarsi in un forno in pochi minuti.

Ci è successo a tutti di aprire la macchina parcheggiata al Sole da molte ore, in una giornata estiva - succede anche in tarda primavera e primo autunno - e venire investiti da una folata di caldo fortissimo.

Il piccolo abitacolo di un auto, complice la carrozzeria e la presenza dei vetri dei finestrini e del parabrezza, si trasforma in un vero forno. Il caldo più acuto può essere eliminato in poco tempo ventilando, ma il problema è che restano molto caldi anche il volante, il cambio, e altre parti interne. Il ristretto ambiente del veicolo torna vivibile, ma ci vuole tempo per far abbassare la temperatura.

Ma a che temperatura può arrivare l'interno di un automobile parcheggiata al Sole? Studi scientifici dimostrano che l’interno di un veicolo parcheggiato al sole può superare ampiamente i 40°C dopo un’ora circa, ed arrivare anche a più di 70°C in caso di esposizione prolungata.

L’accumulo di calore può avvenire anche in giornate relativamente miti, e lontano dai mesi estivi centrali. L'insolazione durante l'estate è però maggiore, ed ecco perché il caldo in questi mesi può diventare davvero molto importante dentro una macchina parcheggiata.

Il ruolo del colore e della carrozzeria

Un dato ancora più interessante riguarda il colore della vernice: le tinte scure (come nero o blu scuro) assorbono molto più calore rispetto a quelle chiare (bianco, argento), provocando temperature interne più elevate. Le vernici più chiare comunque incidono soprattutto nel caso di esposizioni breve: una macchina lasciata al sole per molto tempo, anche con vernici chiare, diventa un forno.

Ad incidere con molta forza sul caldo interno sono i finestrini, che lasciano passare i raggi solari e l'energia termica senza poi farla uscire: si verifica in sostanza un "effetto serra" dentro l'abitacolo.

Alcuni accorgimenti

Il parabrezza, insieme ai finestrini, agisce come una serra, intrappolando radiazioni visibili che diventano infrarossi all’interno dell’abitacolo, innalzando rapidamente la temperatura. Inserire un parasole riflettente può ridurre la temperatura interna di diversi gradi. Ancor meglio se possibile oscurare sia il parabrezza che i finestrini.

Parcheggiare all'ombra è ovviamente la scelta migliore, mentre la scelta di una carrozzeria chiara o riflettente può aiutare a mitigare di qualche grado la temperatura interna.