Attorno alla pulsar PSR J0514-4002E orbita un oggetto di cui non conosciamo ancora bene la natura: potrebbe essere una stella di neutroni oppure un buco nero.
Scienza
La NASA ci mostra, attraverso eccellenti simulazioni, come sarebbe guardare il tramonto su altri pianeti del sistema solare. Preparati a teletrasportarti in altri mondi con questi video!
I paleontologi hanno fatto un'incredibile scoperta all'interno dello stato del Rio Grande do Sul: un cranio di una nuova specie di anfibio vissuta 250 milioni di anni fa, addirittura prima dei dinosauri!
Il bilancio climatico di fine 2023 non dice nulla di buono per i paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Le osservazioni confermano per il mese di Dicembre 2023 temperature dell’aria superiori alla media e condizioni di siccità anch’esse superiori alla media del periodo. Vediamo più nel dettaglio.
La scarsità di neve è ormai un problema ricorrente su Alpi e Appennino. La tecnologia della neve programmata permette di mantenere in vita il settore turismo invernale. Può essere una soluzione di adattamento alla crisi climatica?
Una soluzione per studiare il vulcanismo di Venere proprio dietro l’angolo? L'Etna terrestre svela i segreti del vulcanismo su Venere con nuove prospettive di studio della ricerca astrogeologica.
Le ultime osservazioni del mese di Dicembre confermano come il 2023 sia stato un anno record anche nella riduzione dell’estensione della banchisa sia artica sia antartica. La riserva stagionale di ghiaccio continua a ridursi in maniera significativa sia al polo Sud ma ancor più al polo Nord, confermando l’andamento e i ritmi di scioglimento degli ultimi 10 anni.
Il continente più freddo, secco e ventoso del pianeta rappresenta la più grande riserva di acqua dolce. Qui l’estrattivismo e gli interventi militari sono vietati, poiché si tratta di una riserva naturale “dedicata alla pace e alla scienza”.
Il "lupo di terra" sembra carino, ma non è un lupo o una volpe. È un tipo di iena, ma presenta differenze uniche rispetto agli altri tipi di iena.
Un recente studio ha gettato nuova luce sulle origini enigmatiche delle acque termali naturali, profonde fino a 100 km, rivelando una connessione con le antiche acque intrappolate nelle profondità della litosfera terrestre.
Circa 500.000 persone avrebbero vissuto in un continente ormai sommerso al largo della costa settentrionale dell’Australia. Uno studio ha osservato che ciò sarebbe avvenuto in un periodo di tempo che raggiunse il picco circa 70.000 anni fa. Oggi quella superficie si trova a circa 100 metri sotto il livello del mare.
Sebbene i fulmini avvengano principalmente sulla terra, una domanda valida è perché non uccidono i pesci quando cadono in mezzo al mare. La spiegazione sta nel comportamento dell'elettricità sui primi livelli dell'oceano.