Da decine a centinaia di milioni di persone saranno costrette a migrare dalla costa verso zone interne a causa dell’innalzamento del livello del mare. Uno studio rivela una situazione più drammatica di quanto si potesse immaginare.
Da decine a centinaia di milioni di persone saranno costrette a migrare dalla costa verso zone interne a causa dell’innalzamento del livello del mare. Uno studio rivela una situazione più drammatica di quanto si potesse immaginare.
Sebbene costruito per cercare materia ed energia oscure, il telescopio Euclid sta permettendo di scoprire anche nuovi pianeti. I dati raccolti nel suo primo anno di attività svelano nuovi pianeti la cui origine, peraltro, è misteriosa.
Superando la soglia di 1.5 gradi nel riscaldamento globale oltre il 65% dei ghiacciai di montagna scomparirà. Se il riscaldamento dovesse mantenersi su questa soglia, serviranno comunque da secoli a millenni per il ripristino delle dimensioni originarie.
Non solo enormi quantità di vapor d’acqua ma anche di acqua ghiacciata. E’ questa l’ultima scoperta del telescopio James Webb. Si tratta di enormi riserve d’acqua disponibili nella formazione degli esopianeti.
Con il suo specchio da 30 metri di diametro, il Thirty-Meter-Telescope sarà il più grande tra tutti i telescopi dell’emisfero Nord. Sulla Terra sarà secondo solo all’Extremely Large Telescope. Inizio della sua attività scientifica previsto per il 2033.
Le aurore polari, sia le boreali sia le australi, non sono un’esclusiva della Terra. Anzi, quelle su Giove sono centinaia di volte più brillanti. Vediamo in cosa consiste questo fenomeno spettacolare e perchè su Giove differisce rispetto alla Terra.
I pianeti sub-nettuniani sono i più diffusi nella nostra Galassia, ma assenti nel Sistema Solare. Finalmente siamo riusciti ad analizzarne l'atmosfera. Questo apre la strada a comprendere la formazione, l'evoluzione e il perché non ce ne siano attorno al Sole.
In laboratorio è stata realizzata una bomba a “buco nero”. E’ fenomeno teorizzato oltre 50 anni e che consiste nell’amplificazione di energia da parte di un buco nero fino al suo improvviso rilascio, come nell’esplosione di una bomba (cosmica).
Si è fratturato, proprio come un osso colpito da un proiettile. Ma in questo caso il proiettile è una stella “pulsar” che viaggia a milioni di chilometri orari e l’osso è una megastruttura galattica la cui forma richiama alla mente un lungo osso.
Lo scorso Aprile è stato il secondo Aprile più caldo dal periodo pre industriale. Come una sorta di attraversamento del “Rubicone” cresce la probabilità che non si torni più indietro nel processo di riscaldamento globale.
L'uso sempre più frequente e diffuso dell'intelligenza Artificiale, si pensi a ChatGPT, comporta consumi enormi e rapidamente crescenti di energia elettrica ed acqua. Quali le prospettive?
Stamattina i cieli della Sicilia sudorientale sono solcati da una corposa scia di ceneri vulcaniche. L'Etna è in fase parossistica con abbondante emissione di lava e ceneri.
Questo esopianeta scoperto casualmente ha tre caratteristiche che lo rendono rarissimo. Nell'Universo se ne conoscono solo due. Vediamo cosa lo rende così raro e speciale.
La cometa di Pasqua, per cui ci si aspettava a fine Aprile uno splendore tale da diventare visibile a occhio nudo, ha fatto flop! Sembra che nel suo avvicinamento al Sole si sia addirittura disintegrata.
Il 2024 è stato per l'Europa un anno record per numero di esondazioni, per temperatura dell'aria e per siccità. Lo scrive il Gruppo Intergovernativo di esperti sul Cambiamento Climatico (IPCC) nel suo recente Bollettino climatico annuale.
I canyon e le vallate marziane, tanto simili a quelli terrestri, furono modellati dall’erosione di fiumi alimentati da piogge e nevicate, piuttosto che dallo scioglimento delle calotte polari. Lo rivela un recente studio.
Il Giant Magellan Telescope sarà un vero gigante nella famiglia dei telescopi. Con i suoi 7 specchi da 8.4 m di diametro ciascuno, insieme alle Extremely Large Telescope sarà il più grande mai prima costruito.
La notizia della scoperta di tracce biologiche sul pianeta K2-18b ha avuto grande risonanza, e giustamente! Ma possiamo essere sicuri che esso possa veramente ospitare forme di vita, anche se di tipo alieno?
Una stella magnetar come vicina di casa? No, grazie. Sono oggetti affascinanti ed estremi per l'elevata densità ed intensità del campo magnetico. Le osservazioni di Hubble suggeriscono nuove possibilità per spiegarne l'origine.
L’immenso buco nero Sagittarius A* al centro della Via Lattea non solo divora le stelle che gli stanno intorno ma con il suo intenso campo magnetico ostacola la nascita di nuove.