L'uragano Iota la notte scorsa ha impattato sulle coste caraibiche del Nicaragua allo status di potente uragano di 4^ categoria Saffir-Simpson
L'uragano Iota la notte scorsa ha impattato sulle coste caraibiche del Nicaragua allo status di potente uragano di 4^ categoria Saffir-Simpson
Il trentesimo sistema ciclonico nominato in questa stagione record nell'Atlantico ha raggiunto la massima categoria molto rapidamente, cosa insolita per un mese di novembre. I suoi effetti si stanno già facendo sentire nelle isole colombiane e questa sera approderà in Nicaragua.
L’inizio di questa nuova settimana sarà condizionato da un importante cambiamento sullo scenario meteorologico europeo che vedrà l'ingresso delle prime perturbazioni atlantiche sul Mediterraneo.
Nell'articolo ripassiamo qualche curiosità sul prossimo plenilunio, che sarà il 30 novembre del 2020. Novembre è anche il mese delle stelle cadenti Leonidi. Un po' di informazioni.
A seguito del passaggio del ciclone tropicale "Eta" e della combinazione dello spostamento di un fronte freddo sul Messico, si sono verificate alluvioni con vittime, danni materiali e migliaia di persone colpite.
La tempesta tropicale Theta si avvicina alle isole Canarie e all'Europa, con venti fino a 95 km/h e una pressione minima scesa a 993 hPa.
La stagione degli uragani del 2020 nell'Atlantico non si è ancora conclusa ma ha già battuto vari record. Fra questi, il record di "maggior quantità di sistemi nominati della storia". Ma non è l'unico.
In Arabia Saudita sono stati giorni di meteo molto variabile: da una parte enormi tempeste di sabbia e polvere come quelle immortalate in questi video, dall'altra grandinate sul deserto. Ecco alcuni video dalla regione.
Come esseri umani ci risulta difficile credere che uragani come Eta, che ha appena colpito il Centro America, abbiano effetti positivi. Sono devastanti, ma da un punto di vista meteorologico gli uragani non sono così negativi. Sai perché?
È passato un anno dal 12 novembre del 2019, giorno della storica acqua alta eccezionale a Venezia. In quel giorno si registrò la peggior inondazione della città dal 4 novembre del 1966. In un novembre che fece segnare altri record e ben quattro maree eccezionali.
L'ex uragano "Eta", dopo aver devastato l'America centrale, nella serata di ieri ha raggiunto le coste meridionali della Florida.
L'uragano Eta ha causato inondazioni, frane, mareggiate, molte vittime e ingenti danni materiali al suo passaggio per Nicaragua e Honduras. Ora colpirà Cuba e la Florida declassato a tempesta tropicale, ma è ancora molto pericoloso.