Il passaggio del ciclone tropicale "Freddy" lascia una enorme scia di morti e devastazioni, situazione catastrofica fra Mozambico e Malawi dove si contano oltre 500 vittime.
Il passaggio del ciclone tropicale "Freddy" lascia una enorme scia di morti e devastazioni, situazione catastrofica fra Mozambico e Malawi dove si contano oltre 500 vittime.
In attesa dell’inizio delle festività pasquali della Settimana Santa, andremo ad analizzare l'ultima linea di tendenza tracciata dal modello europeo ECMWF per la parte iniziale del mese di aprile.
Secondo le ultime elaborazioni del modello europeo ECMWF la prima parte del mese di aprile potrebbe essere caratterizzata da una estrema dinamicità atmosferica, con varie ondate di maltempo pronte a colpire l'Italia.
Secondo le ultime elaborazioni del centro di calcolo europeo ECMWF la seconda parte di marzo potrebbe essere caratterizzata da una spiccata variabilità, tipica della stagione primaverile, con diversi passaggi perturbati.
Il ciclone tropicale "Freddy" entrerà negli annali della meteorologia globale come il ciclone tropicale più longevo della storia, oltre ad essere anche uno dei più energetici finora registrati sulla Terra.
Lo Ionio essendo uno dei bacini più vasti del Mediterraneo in particolari condizioni meteorologiche può produrre grandi mareggiate sulle coste di Sicilia, Calabria e Puglia con ondate gigantesche.
In uno studio è stato dimostrato come nel Sahara vi sia una presenza numerica di alberi e piccoli arbusti maggiore rispetto agli anni passati e alle ricerche già analizzate in precedenza.
Ecco l'ultima linea di tendenza appena aggiornata sul tempo che potremo vedere durante il periodo della Settimana Santa e Pasqua nelle nostre regioni, possibile il passaggio di diverse perturbazioni.
La circolazione depressionaria "Juliette", responsabile dell'ondata di maltempo in atto fra Spagna e Italia, si sposta sul Tirreno ed evolve in un vero e proprio TLC, ecco l'evoluzione attesa per le prossime ore.
Sarà un mese di marzo caratterizzato da freddo e temperature sotto le medie del periodo secondo l'ultima linea di tendenza dettata dal modello ECMWF nell'ultimo suo aggiornamento.
Ecco come sarà la primavera di questo 2023 secondo l'ultima tendenza elaborata da uno dei principali centri di calcolo internazionali che vede un inizio di stagione particolarmente dinamico.
Ecco che tipo di tempo ha fatto nei giorni di Pasqua che cadono nella parte iniziale del mese di aprile, uno dei periodi più volubili dell'anno, fra ondate di freddo tardive e precoci ondate di calore.
Giorni con bassa marea eccezionale a Venezia e in altre città della costa italiana, ecco a cosa è dovuto il singolare fenomeno che sta destando notevoli problemi e disagi.
Svolta meteo in arrivo subito dopo il Carnevale, lo scirocco che tornerà a spirare sui mari italiani porterà il maltempo al nord, con l'arrivo di piogge preziose che daranno una boccata d'ossigeno ai terreni assettati d'acqua.
Una violenta ondata di maltempo ha duramente colpito la Sicilia tra giovedì e venerdì della scorsa settimana, portando piogge torrenziali, muri di neve sull'Etna e onde di 6 metri sulle coste ioniche, dalla zona sud di Messina fino a Capo Passero. Ecco alcuni video.
Il ritorno dell'anticiclone di blocco sull'Italia riporterà un po' ovunque il bel tempo, qualche cambiamento forse si potrebbe iniziare a vedere dal prossimo weekend, mentre giovedì più nubi sulle coste tirreniche.
Un ciclone sta per risalire verso la Sicilia portando una forte ondata di maltempo, con fino a 1 metro di neve fresca sull'Etna e onde alte 6 metri sulle coste ioniche dell'isola. È stata diramata un'allerta meteo di colore rosso.
L'ondata di gelo che ha colpito l'Italia si è spostata sulla Grecia causando forti nevicate sull'Attica e in altre aree del territorio greco, fino alle coste affacciate sul mar Mediterraneo.
Nel corso della settimana un ciclone mediterraneo colpirà la Sicilia causando una forte ondata di maltempo con piogge, forti venti, mareggiate e nevicate fino a quote relativamente basse.
Il fenomeno dell'onda di tempesta non interessa solo l'Atlantico o l'oceano Pacifico, ma in determinate situazioni meteorologiche può interessare pure il Mediterraneo e le coste attorno l'Italia, come recentemente osservato.