La loro persistenza per intere settimane, se non mesi, non fa altro che accumulare tanta energia, pronta ad essere sfruttata al transito della prima perturbazione organizzata.
La loro persistenza per intere settimane, se non mesi, non fa altro che accumulare tanta energia, pronta ad essere sfruttata al transito della prima perturbazione organizzata.
L'equinozio d'autunno del 2025 è ormai imminente: quel giorno la Terra apparirà divisa in due metà uguali dallo spazio, ecco perché.
Lo scioglimento del permafrost in Alaska sta rilasciando metalli pesanti che alterano il colore e la purezza dei fiumi, mettendo a rischio la vita acquatica e le comunità locali.
Questi continui attacchi delle orche alle imbarcazioni che escono da Gibilterra stanno seminando il panico fra i diportisti, ma non solo. Un comportamento insolito che ha delle spiegazioni.
Come rovinare una buona notizia. La tanto auspicata chiusura del “buco dell’ozono”, secondo un recente studio, farà dell’ozono la seconda più importante causa del riscaldamento globale, aumentandone intensità e rapidità.
L'entomologia forense sta facendo progressi in Argentina grazie al contributo delle ricercatrici del CONICET. Il ciclo vitale delle mosche necrofaghe permette di stimare l'ora e le circostanze di un decesso, anche quando gli indizi tradizionali svaniscono.
Città sempre più calde e notti insonni: scegliere gli alberi giusti può fare la differenza. Scopri di più qui!
Un tunnel parallelo a una faglia naturale è stato appena costruito nel laboratorio sotterraneo BedrettoLab dell'ETH di Zurigo, nelle Alpi Svizzere, con l’obiettivo di studiare come si origina, si propaga e si arresta un terremoto.
Un nuovo studio, effettuato con Intelligenza Artificiale, rivela dettagli inediti sull’attività sismica della Caldera dei Campi Flegrei, struttura vulcanica alle porte di Napoli, aumentata fortemente negli ultimi anni e fonte di preoccupazioni per la popolazione locale.
Quindici anni dopo un potente terremoto nella provincia del Sichuan, i fiumi cinesi trasportano ancora tonnellate di sedimenti, affermano i geologi, il che dimostra che gli effetti di un terremoto di grande entità persistono molto più a lungo del previsto.
Sono milioni gli uccelli che in questi giorni lasceranno l'Europa alla volta dell'Africa, attraverso un lungo viaggio epico, anche di ben 10.000 km, irto di ostacoli e pericoli.
Mentre gli oceani si riscaldano e le tempeste raggiungono intensità senza precedenti, scienziati e meteorologi avvertono che la soglia aperta della Categoria 5 non è più sufficiente per comunicare il rischio reale.