Pochi giorni fa è stato reso di dominio pubblico il più grande catalogo di sorgenti cosmiche a raggi X mai prodotto, contiene oltre 700 mila buchi neri supermassicci e riguarda solo metà del nostro universo.
Margherita Erriu
Meteorologa - 184 articoliArticoli di Margherita Erriu
C’è voluto qualche giorno ma finalmente SLIM si è risvegliato. Il successo per gli scienziati della JAXA è totale, non solo sono riusciti ad effettuare un perfetto atterraggio morbido, ma è stato possibile anche riattivare il lander.
Tra poche ore una pioggia di meteore attraverserà i nostri cieli, si tratta delle alfa Leonidi e raggiungeranno il loro picco proprio stanotte. Prepariamoci per esprimere quanti più desideri possibili
Niente da fare, sulla nostra penisola continua a stazionare un’area anticiclonica che sta portando non solo tempo stabile, asciutto e tendenzialmente soleggiato, a parte le nebbie, ma anche temperature diffusamente al di sopra della media.
Attorno alla pulsar PSR J0514-4002E orbita un oggetto di cui non conosciamo ancora bene la natura: potrebbe essere una stella di neutroni oppure un buco nero.
Un piccolo asteroide ha attraversato il cielo di Berlino la notte tra domenica e lunedì. Era stato scoperto solo alcune ore prima ma comunque non rappresentava nessun pericolo per il nostro pianeta.
La brevissima fase dalle caratteristiche decisamente invernali si è già conclusa e nei prossimi giorni ci attende un nuovo deciso rinforzo del campo di alta pressione che porterà tempo stabile e nuovi sensibili aumenti termici.
Finalmente un fine settimana di stampo invernale, almeno in parte. Infatti tra oggi e domani una perturbazione porterà sull’Italia non solo condizioni di generale maltempo ma anche bruschi crolli termici che faranno tornare la neve anche a bassa quota.
Il nostro pianeta, a differenza di altri, ha un solo satellite naturale: la Luna. Il suo diverso aspetto durante il moto orbitale ha affascinato l’uomo fin dall’antichità. Negli anni è stata ampiamente studiata e ad oggi sappiamo molte cose su di lei. Oggi analizziamo meglio i suoi moti.
La Luna ha da sempre suscitato un grande interesse nell’uomo, affascinandoci ed intrigandoci da che se ne ha memoria. Negli anni l’abbiamo studiata, l’abbiamo esplorata e ora svariate persone vorrebbero che i loro resti giacessero lì per sempre. Purtroppo per loro qualcosa è andato storto.
Non sono in molti a sapere che sul nostro satellite circa 25 anni fa è stato “sepolto” un uomo: Eugene Shoemaker. Scopriamo assieme chi era e come mai gli è stato riservato questo privilegio.
Grazie al telescopio James Webb ogni giorno scopriamo qualcosa di nuovo sul nostro universo, stavolta, insieme ai dati di Chandra, ci ha fornito delle inedite immagini di Cassiopeia A ed in particolare del “mostro verde”.
La missione Xrism è iniziata solo pochi mesi fa ma ci ha già dato un primo assaggio dell’incredibile risoluzione delle immagini che ci potrà fornire nel corso della sua vita: una meravigliosa immagine dei resti di una supernova.
Al momento gli astronauti passano parecchio tempo nello spazio nelle stazioni spaziali che tuttavia vengono rifornite periodicamente di viveri, ma in vista di missioni con viaggi spaziali particolarmente lunghi nasce l’esigenza di delineare una ricetta che sia sostenibile nello spazio ed ovviamente nutritiva.
Non è raro poter osservare la splendida congiunzione tra Luna e Saturno, questo non significa che ogni volta lo spettacolo sia da togliere il fiato. Per questo motivo, meteo permettendo, molti di noi staranno con gli occhi puntati al cielo.
Dopo poco più di 4 mesi ecco che si avvicina la tanto attesa data in cui il lander dell’agenzia spaziale giapponese effettuerà l’approdo sul suolo del nostro satellite. Se tutto andrà per il meglio il Giappone sarà il quinto paese ad essere riuscito in questa impresa.
Il vero inverno, quello di cui ormai abbiamo solo memoria, stenta ad arrivare. In questi giorni avremo sì condizioni meteo ancora instabili e temperature rigide, in linea o al di sotto della media, ma niente a che vedere con il tempo a gennaio di alcuni anni fa.
Queste festività natalizie stanno trascorrendo in un clima tutt’altro che invernale, con tempo in prevalenza stabile su buona parte dell’Italia. Tuttavia nei prossimi giorni, in particolare verso il prossimo fine settimana, una nuova perturbazione potrebbe portare la tanto attesa neve.
È giunto il Natale e ad alcuni di noi, mentre scartiamo i regali sotto l’albero, potrebbe sorgere una domanda: ma come festeggiano nella Stazione Spaziale Internazionale? Anche gli astronauti staranno scartando i loro regali? Scopriamo assieme come cambiano le festività nello spazio.
Sapevamo già che su Encelado ci fossero svariate molecole che sul nostro pianeta sono ritenute alla base dell’origine della vita come la conosciamo ma ora è arrivata una ulteriore prova a favore della potenziale abitabilità di questo satellite.